L’arbitrio implica l’azione consapevole, più precisamente sufficientemente consapevole, perché l’inconsapevolezza totale non esiste. Le reazioni sono inconsapevoli, più precisamente mancanti della necessaria consapevolezza. Comprendere la differenza tra azione e reazione è molto importante, anche perché altrimenti si confonde la reazione con l’azione, destinandosi così all’essere mero reagente, negandosi così la realizzazione dell’esigenza fondamentale di divenire sempre miglior agente. Essere Creatori è ben diverso dall’essere creatura e soltanto trascendendoci come creatura possiamo scoprire cosa significa Essere Creatore.
